Caro Messaggero,
mi chiamo Laura e sono figlia di immigrati a Torino.
Mi piacerebbe sapere le origini del cognome mio e della mamma
Faedda.
Laura Falchi -Torino
Cara Falchi,
il suo è cognome riscontrabile nel trattato di alleanza stipulato tra Genova e Massa, nella persona di Guglielmo di Massa marchese, nel novembre1173. Questo farebbe pensare a un’emigrazione al contrario, Liguria Sardegna, del cognome.
Tante pubblicazioni fanno pensare a un’autoctonia del cognome Falchi, localizzato specie tra Cuglieri, Bolotana, Macomer, Nuoro e Oristano, derivante o dai campi danese Falche (falce), o corrispondere al sostantivo omonimo e quindi inteso con uccello rapace. Lo studio della parola farebbe riportare l’origine ancora più indietro, dal sumerico bal (una particolare pietra) più ki (terra, territorio) da cui balki, pietra del territorio, assimilabile alle pietre confinarie della Sardegna, note anche come pietre fitte o conficcata che farebbe pensare ai menhir.
Faedda, frequente tra Oristano, Lanusei, Isili, Sassari, potrebbe avere origine da Faa (fava), diminutivo da filiazione.
Potrebbe anche originare dal verbo logudorese faeddare (parlare).
In realtà l’origine è da annoverare tra le parole composte, sardiane, pa (ramo, foresta) ed ellu (brillante, splendido) con significato di foresta pefetta, dove le liquide ll sono variate nella parlata sarda nelle dentali mute dd.
Faedda nel 1700 lo troviamo in Sassari.