Caro Messaggero,
ringrazio sentitamente, anche a nome di mia moglie (Maria Falchi, di San Vero Milis) per quello che ci invierete.Io sono un bolognese DOC ma, grazie a mia moglie, mi sono innamorato da molti anni della Sardegna dove abbiamo anche una casetta.
Colgo l'occasione per rinnovarvi una richiesta fatta per e-mail molti mesi fa,: qual è l'origine del cognome Falchi e da dove provengono?
Continuate con questa lodevole iniziativa, apprezzata non solo dai sardi e tantissimi auguri di successo.
Mario Monti (Bologna)
Caro Monti,
Falchi, riscontrabile tra Oristano, Nuoro, Macomer, Orotelli, Bolotana, Falqui, Falche, sono da considerare varianti del cognome propriamente italiano a originare da falco, inteso oltre che come rapace anche come persona astuta, che poteva anche fare paura?
Dubbi insorgono allorché, già in testi del 1400 circa, scopriamo in Sardegna sia Falchi, che Farci che Farchi, e questo potrebbe far propendere per una progenitura sarda, con insediamenti vari specie in Toscana (XI secolo), ma anche Falck potrebbe essere una variante.
Non solo, ma l’espansione potrebbe avere superato i confini italici, arrivando anche in territori ebraici (Falcon, Falcone, Falkon.)
Più intrigante sarebbe l’origine, niente di meno chè, sumerica da connubio bal(sasso) + ki (territorio) pietra del territorio, che guarda caso potrebbe ricondurci alla Sardegna,pensando alle pietre utilizzate a delimitare i territori al tempo delle “chiudende”.